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Il nostro primo ministro ha infine deciso di entrare in guerra con la Libia, dopo un colloquio a porte chiuse con il suo pari francese. Non è dato di sapere che cosa è stato promesso all’Italia, certo qualcosa che vale il voltafaccia mediatico, che Berlusconi sa quantificare molto bene.
Questo editoriale sul Corriere ci fa capire che l’incoerenza di Berlusconi nasconde la volontà di contare quando in Libia si trattera di “riscostruire la democrazia”
Per l’ennesima volta abbiamo visto la Lega abbaiare senza un risultato reale, difatti leggiamo:
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Sei stanco di essere un passivo elettore? Entra anche tu nell’allegro mondo delle esternazioni parlamentari! Grazie al caos del nostro premier, potrai tentare di fare proposte aggressive sugli articoli della costuzione, e realizzare i tuoi sogni!
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Nel Brelusca World, se lui cerca di corromperti, è lui ad essere il raggirato. Questa è la difesa ufficiale del nostro premier (news del 10 febbraio): “non ho fatto pressioni su un giudice dicendo che Ruby era la nipote di Mubarak, io credevo lo fosse veramente!”
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Più di un anno fa, Veronica Lario dichiarò che Silvio Berlusconi era una persona malata, per la precisione nel settembre del 2009.
, quando iniziò a circolare la storia del “papi” con una minorenne.La situazione si è spinta fino a dove siamo ora:
- una denuncia induzione alla prostituzione di una minorenne
- una accusa di concussione, cioé di abuso di potere per risolvere l'arresto di una delle sue protette minorenni
- una denuncia per plagio da parte di Cettolaqualunque
Il lavoro per i giovani nel nostro Paese è ormai una chimera. A confermarlo è l’Istat nell’indagine “Noi Italia” del 2011. I giornali hanno titolato dicendo che i giovani non lavorano, non studiano e non cercano il lavoro: certo se sperano di imbucarsi ai festini di arcore, bisognerà riportarli alla realtà presto.
L’esempio di Marchionne porterà i nostri imprenditori a nuove tentazioni: il governo invece di tenere a bada velleità di retribuzione quartomondiste, lo incoraggia.
La crisi del debito è tutt’altro che archiviata: a dicembre e agli inizi di gennaio «tensioni» sul debito sovrano si sono manifestate «anche in Italia, Spagna e Belgio» (citazione dal Corriere).
Sintetizzando: l’economia non sta per niente bene. Il mercato del lavoro è fermo. La finanza è ridotta male (Intesa fa pagare 40 euro all’anno l’ex conto zero tondo, prima gratuito). L’istruzione ha appena ricevuto una doccia fredda sotto forma di riduzione dei fondi che tende ad incoraggiare scuole private senza standard di qualità. Lo spacciato tentativo di riforma della giustizia (chiamato il legittimo impedimento) è stato sonoramente bocciato perché anticostituzionale (sorpresa sorpresona).
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…per far dimettere il nostro primo ministro
http://www.libertaegiustizia.it/2011/01/20/resignation-firma-lappello-di-leg/