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  • Il genietto della pirateria che spaventa Steve Jobs - Tecnologia - Repubblica.it

    calendar Nov 19, 2009 · 2 min read
     it  · apple liberta relax
     ·
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    Assomiglia alla storia di Davide e Golia, con il giovane armato di fionda che batte il gigante, il lungo duello tra la Apple e George Holtz, lo studente fuoricorso che riesce regolarmente a vanificare gli sforzi del colosso informatico guidato da Steve Jobs per limitare luso delliPhone ai soli prodotti graditi allazienda. Oppure a Tom e Jerry, dove il topo dispettoso ribalta le parti e manda il gatto al manicomio. I tentativi della Apple di mettere il suo gioiello al riparo dalle incursioni di Hotz vanno avanti infatti da tempo con risultati sempre più frustranti. Questo mago dellhackeraggio di appena 20 anni ha riconquistato ora gli onori della cronaca negli Stati Uniti dando alla luce il suo capolavoro. "Si chiama Blackra1n ed è un software in grado di sbloccare un iPhone in appena due minuti: tutto ciò che devono fare gli utenti è infilare il loro cellulare nel pc, lanciare lapplicazione e premere un bottone", scrive con malcelata ammirazione il mensile Wired. In sostanza, lo straordinario successo di Holtz consiste nel riuscire a vanificare lo sforzo della Apple per decidere cosa si può fare con il suo apparecchio e con quali programmi. Una volta "aperto" con la chiave virtuale che Holtz mette a disposizione gratis online, liPhone è in grado di capire e far funzionare anche quelle applicazioni che nelle intenzioni della casa costruttrice dovrebbero essergli vietate. A pagarlo sono infatti le aziende interessate ad entrare anche nel mercato degli utenti iPhone.
    via Il genietto della pirateria che spaventa Steve Jobs - Tecnologia - Repubblica.it.
  • How much addicted to apple is Gio?

    calendar Apr 30, 2009 · 1 min read
     en  · apple nerd relax
     ·
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    The Gioorgi.com staff crew did a joke to Giovanni Chief Director, and managed to do him the “How Addicted to Apple Are You?” test….


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  • MacOSX Super-Clean Screenshots

    calendar Jan 23, 2009 · 1 min read
     en  · apple macosx relax
     ·
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    Hold down the Command, Shift, and 4 keys, then press the Spacebar. Instead of a cross-hair cursor, a small camera icon appears. When you move this camera icon over the element you’d like to capture, that element is highlighted. Click your mouse or trackpad, and you’ve captured a screenshot of just that element — no further cleanup required.
    via Apple - Pro - Tips - Super-Clean Screenshots.

    The image will be stored on your desktop, named Picture1, Picture2 and so on.


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  • Che cosa ci ha insegnato l’IPhone - Parte Seconda

    calendar Jan 11, 2009 · 6 min read
     it recensioni  · apple economia informatica iphone ipod
     ·
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    Nel primo dei nostri articoli abbiamo analizzato in modo dettagliato il successo dell’iPod. Vogliamo ora prendere in considerazione il caso dell’iPhone, che sta riscuotendo un buon successo e che nato (quasi) dal nulla è diventato un prodotto vincente.

    Quando un grande player vuole affacciarsi in un mercato che non conosce, deve stare molto attento. Lo sa bene la Microsoft, che con Zune e XBox ha creato una buona base di utenti, ma a faticato non poco per affermarsi e ha dovuto lavorare molto sull’aspetto di management più che su quello commerciale. Inizieremo con un esempio per spiegare la stragegia dell’iPhone di Apple.


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  • Che cosa ci ha insegnato l’iPod - Parte Prima

    calendar Jan 5, 2009 · 6 min read
     featured it  · apple economia informatica iphone ipod
     ·
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    Grazie al periodo natalizio, pieno di Regali, la redazione di Gioorgi.com è riuscita a guardare da vicino l’Apple iPhone 3G, chiamato anche “Melafonino”.

    Così abbiamo iniziato a fare una serie di considerazioni sull’iPhone e abbiamo tratto delle conclusioni interessanti. In questo primo articolo inizieremo a parlare di iPod, per poi introdurre l’argomento iPhone in un secondo intervento.

    Negli ultimi due anni e mezzo la Apple ha iniziato a trasformarsi da società venditrice di Personal Computer di fascia alta con una forte riconoscibilità, ad un a società che aspira a vendere apparecchiature avanzate di diverso tipo. Questo percorso è iniziato con l’iPod, ed è poi proseguito con l’iPhone. Si noti che questa strategia si è affinata nel tempo. Inizialmente l’iPod sembrava più un gadget per veicolare e rafforzare l’iTunes Music Store. L’avventura del negozio on line di musica era molto rischiosa: innanzitutto perché esistevano (ed esistono) già innumerevoli servizi similari, e poi perché il loro successo era risibile. Microsoft ha faticato non poco a entrare in questo mercato, e lo ha rafforzato con Zune solo dopo che l’esperienza della Apple era parsa convincente in quel di Redmond.


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