Black Friday Games

In questi giorni stiamo giocando a due giochi indie che ci sentiamo di consigliare: “Cult of The Lamb” e “No Man’s Sky”.

Il primo, che è fantastico per l’ironia, il disegno e la meccanica è Cult of the Lamb:

Siete un agnello che viene fatto resuscitare da un dio oscuro, che come tutti gli dei ha bisogno di gente che lo veneri.
Per riportarlo agli antichi fasti va quindi creato un culto, appunto. Il personaggio è puccioso e demoniaco assieme, e lo stile cartoon è azzeccatissimo.
La meccanica di gioco è un mix di due modalità: bisogna occuparsi degli adepti (es cucinare, costruire strutture, ecc) e dare loro anche lavori da fare; e poi bisogna imbarcarsi in delle “crociate”.
Ora et labora, ma in salsa tipo Mazzula et Labora.
La meccanica delle crociate è semplice: si combatte e si devono schivare i colpi. Assomiglia in questo ad un Hades ridotto all’osso, ma accessibile e con un certo grado di liberta nella scelta dei bonus che si trovano di tanto in tanto.
Se si muore durante una crociata si viene resuscitati, perdendo il 50% di quanto raccolto.
E’ quindi un mix tra un Tamagoci del 2022 e un minimo di azione.
Sul playstation store lo si trova anche sotto i 20 euro, in questi giorni.

L’altro gioco che abbiamo provato, ci convince meno ma può avere un suo senso è “No Man’s Sky” che ha dalla sua il fatto di non aver fatto il “botto” quando uscì, e di aver aggiunto una modalità “relax”, oltre ad una creativa. E’ una specie di Minecraft graficamente più curato, a cui forse manca ancora un quid. Ma anche qui parliamo della metà del prezzo di Ragnarok o di Elder Ring, una modalità on line che può valer la pena e qualcosa di un po’ più contemplativo rispetto appunto a giochi di combattimento puri.

Entrambi questi giochi si trovano su praticamente tutte le piattaforme, con sconti differenti, che oscillano tra i 20 ed i 25 euro.