Pentastellati frantumati e forzisti disperati

La fine di Forza Italia sembra vicina: sta perdendo pezzi (vedi la scissione di Toti), e la mancanza di una successione a Berlusconi è un vulnus che sembra insanabile.

Si vocifera che la Lega voglia proporre una fusione dei gruppi parlamentari tra Lega e Forza Italia.

L’unico vantaggio per Forza Italia sarebbe la remotissima speranza di vedere Berlusconi eletto Presidente della Repubblica (ma diciamocelo, quante probabilità ci sono? I cinquestelle e il PD che votano Berlusconi? in quale universo parallelo?).

 

Dall’altro tavolo, i Cinquestelle stanno impiegando mesi a recuperare gli scritti dal loro stessa piattaforma di voto (=Davide Casaleggio). Come può una forza politica che non riesce neppure a gestire una cosa basilare come gli iscritti e la primarie a proporsi per governare il paese? Draghi è in carica dal 13 febbraio 2021,  e da allora i Cinquestelle si trovano senza senza leader e senza primo ministro, venendo quindi ignorati completamente dai media (tra poco saranno passati quattro mesi).

Il sette giugno due interviste assurde: