Nuove tendenze dei prossimi cinque anni

Bill Gates ha detto che tendiamo a sovrastimare gli avanzamenti tecnologici dei prossimi due anni e a sottostimare quelle dei prossimi dieci.

Al momento ci sono due forze opposte nel mondo dell’IT:

Realisticamente un  Threadripper entry-level da 24 core (3960x) viene intorno ai 1600€ su Amazon. Possiamo supporre che questo costo scenda (o che il numero di CPU si alzi a parità di costo) anche senza che la legge di Moore ci supporti più di tanto. Il trend potrebbe essere leggermente più lento, ma sarà inesorabile. Non è ancora comparabile con una soluzione in Cloud, che è certamente troppo diversa e tendezialmente più flessibile come combinazione di memoria e CPU.

Il software però si trova stretto in una certezza: il numero di CPU aumenterà in modo significativo (nell’ordine delle decine, almeno) e quindi bisognerà adeguarsi sempre di più a questo nuovo contesto.
Le soluzioni basate su micro-servizi promettono di poter scalare in ogni direzione, ma il peso sull’architettura software è immenso: in particolare le nuove architetture richiedono una serie di servizi infrastrutturali complessi come:

  1. Bilanciamento e ribilanciamento automatico (da evolvere in service mesh, vedi Istio)
  2. Sistema di consolidamento del logging (logstash, kibana ecc)
  3. Sistema di metrica real time (es Prometheus)

Qui la lotta è aperta: solo sui sistemi di deploy K8s sembra uno standard affermato: su tutto il resto vi sono diverse proposte open source, alcune in sovrapposizione.

L’incertezza sui futuri trend è massima.