Giovedì 17 Novembre 2011 ha prestato giuramento il Governo Monti. Ecco una sintesi.
Tra le personalità di spicco si sottolineano:
- Corrado Passara classe 1954, manager puro, ex AD di IntesaSanPaolo, ministro dello Sviluppo e delle Infrastrutture.
- Francesco Profumo, classe 1953, lascerà la presidenza del Consiglio nazionale delle Ricerche per diventare ministro dell’Istruzione
- Anna Maria Cancellieri classe 1944, da commissario straordinario al Comune di Parma diventerà ministro dell’Interno.
- Alla Salute va Renato Balduzzi, nato a Voghera nel 1955, direttore dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas).
- Agli Esteri ed alla Difesa vanno rispettivamente un ex ambasciatore italiano (Giulio Terzi di Sant’Agata) e l’attuale presidente del comitato militare della Nato Giampaolo di Paola.
Per i dettagli potete far riferimento alle schede de LaRepubblica e quelle del Corriere.
Notiamo che la squadra è molto compatta, anche più di quella del precedente governo: 17 ministri con l’interim dell’Economia al Presidente del Consiglio.
L’età media è alta, considerando che la maggior parte delle personalità ha più di 60 anni, ma dopo l’esperienza Gelmini (e Carfagna), non possiamo dire che è necessariamente un male.
E’ presto per fare valutazioni di merito, la squadra è completamente tecnica; aggiungo che non avere Giuliano Amato nel governo è un grande plus a mio avviso, sia per l’avanzata età del personaggio, sia per il suo eccessivo conivolgimento negli affari della Prima repubblica: se si tirava dentro Amato, allora anche Giulio Andreotti avrebbe dovuto essere della partita!