Trump Era2

E per fortuna che erano testa a testa… Trump ha asfaltato i democratici in ogni stato, e probabilmente prenderà il controllo di entrambi i rami del parlamento.

Considerando che i suoi sfidanti tra i democratici erano più assurdi di lui, e che Musk si è candidato a fargli da braccio destro “gratis”, se come me non siete tra i fan di questo Tycoon, vi suggerisco di prepararvi molti popcorn, e liberarvi da impegni per i prossimi quattro anni.

La prima riflessione che faccio è legata alla “data addiction” che ha contagiato molti giornalisti. Con il senno di poi, quello che è successo si puó riassumere in pochi e semplici punti:

• Biden aveva seri problemi di salute, che furono abilmente nascosti dal suo staff, riducendo al minimo le uscite pubbliche per la campagna elettorale.
• Kamala Harris era meno popolare di Biden, più goffa e in generale considerata un dead-horse per succedergli alla presidenza.
• Il partito democratico ha gestito malissimo il dossier immigrazione, facendo “entrare tutti” e attirando macontento generale. Tale dossier era stato peraltro assegnato alla Harris.
• Molti americani intervistati sulle intenzioni di voto hanno mentito , negando di voler votare Trump.

Alcuni giornalisti che seguo e stimo, si sono confusi così tanto che hanno perso completamente contatto con la sfuggente realtà, imbabolati da dati statistici e fatti in rapida successione.

Questo è umano ed è successo un po’ a tutti, anche se probabilmente da chi lavora nel campo sarebbe stato necessaria un po’ più di capacità di discernimento tra una realtà probabile ed una desiderata.

Ora non ci resta che piangere…o affidarci ai comici.