Non sono mai stato un fan di Twitter, ma grazie alla gestione abbastanza folle di Elion Musk, definibile “da boscaiolo con ascia”, ho avuto la ventura di provare Mastodon, e sperimentare le ebrezze del “fediverso”.
All’inizio non avevo ben capito come funzionasse, lo ammetto :) Ma la community e’ stata molto gentile e accogliente e contrariamente a Twitter, su Mastodon la maggior parte dei messaggi non parla di cosa uno a mangiato a colazione(!), ma sono in generale piu’ informativi, e c’e’ meno rumore di fondo.
Ma qual’e’ l’idea innovativa di Mastodon e della federazione che gli sta intorno? E’ presto detto: invece di essere iscritti ad uno social network, voi diventate i pubblicatori su tutti i social network che volete, e Mastodon non e’ altro che un sistema che sia appoggia a questa “rete” con un protocollo di pubblicazione open.
Mastodon usa ActivityPub e anche se ne esistono altri di protocolli, al momento ActivityPub mi pare il piu’ diffuso. Ho trattato in passato di Dispora, e di progetti simili che non sono mai riusciti a venire alla luce. In generale i social network come Facebook, Youtube e Twitter, sono cosi’ raffinati che e’ difficile entrare in questo “ring” senza essere suonati… l’unico che ci sta riuscendo e’ TikTok, ma con cloni notevoli come Instagram e Youtube che lo tallonano a breve distanza.
Il Fediverso pero’ sembra cool al momento: e anche Gioorgi.com e’ federato come sito che pubblica su ActivityPub, e quindi potete vedere questo articolo e iscrivervi ai successivi cercandolo come “@daitangio“.
Solo il tempo ci dira’ se il Fediverso ha un futuro nel mainstream.
Collegato a questo aspetto, c’e’ ne uno legato al ritorno dei giochi di ruolo: sembra infatti che tutti stiano giocando a Baldur’s Gate3, un franchise di D&D, e che tutti ne lodino l’estrema liberta’ tattica.
E curiosando, ho scoperto Evennia, un framework molto curato per creare MUD o Multi user dungeons usando tecnologie piu’ moderne di quelle che si potevano avere a fine anni 80.
I MUD erano mondi virtuali basati su avventure testuali, in cui si poteva interagire anche con altri giocatori on line. Era contemporaneamente una chat (tipo IRC) e un gioco. Erano molto attivi alla fine degli anni ’90, prima che il web spiccasse il volo.
Avevano un suo linguaggio di programmazione e poteva quindi essere personalizzato lavorando dall’interno, anche se ovviamente il suo “IDE” era tutto basato su comandi da digitare o poco piu’.
In Italia il dipartimento di informatica di Milano porto’ avanti un progetto chiamato Little Italy, che era basato su una versione altamente modificata di LambdaMoo, a sua volta una versione evoluta di un MUD.
Ai tempi i MUD erano interessanti perche’ consentivano di creare comunita’ virtuali (benche’ l’interfaccia fosse solo a caratteri).
Evennia offre una documentazione abbastanza vasta, e’ basato su python3, django e twisted (tecnologie solide) e offre una sovrastruttura di concetti base molto simili quelli che trovate su LambdaMOO e simili.
Se vi piaciono i giochi di ruolo, e vi piace scrivere, dategli un occhio… e pubblicate i vostri progressi nel… Fediverso :)