Covid19 Domande e risposte

Andrea è medico ematologo del Centro Emofilia e Trombosi del Policlinico di Milano, e attualmente lavora in un reparto Covid

Il 17 Marzo 2020 Andrea si è gentilmente offerto di rispondere alle domande dei compagni di classe di sua figlia.

Ne è nata una bella chat, fresca con domande mai banali ma che rispecchiano più la curiosità dei bambini che la paura degli adulti. Ho pensato fosse bello raccoglierle, e ne è nato questo documento: ringrazio ancora Andrea per il permesso di pubblicazione.

Introduzione: Sono Andrea, faccio il dottore in un ospedale che si chiama Policlinico, in centro a Milano e di solito mi occupo di piastrine e coagulazione del sangue, ma in questo periodo di emergenza lavoro in un reparto che si occupa di malati di coronavirus.

Sono qua per rispondere a tutte le domande che avete su questa malattia che addirittura non vi permette di uscire di casa e di andare a scuola

D: Coma si fa a capire che hai il Coronavirus?
R: I sintomi sono la febbre, la tosse e la difficoltà a respirare. Sai tipo quando fai una corsa forte forte forte e poi ti manca un po’ il fiato? ecco certi pazienti si sentono così

Poi per essere sicuri bisogna fare un esame specifico che si chiama tampone nasofaringeo

D: Ma quanta febbre?
R: Di solito tra i 37.5 e i 38.5

D: Volevo sapere se il Corona virus sopravvive sulle zampe dei nostri cani? Grazie
R: È al momento una risposta difficile da dare. Possiamo dire che il coronavirus vive molto poco sulle superfici come l’asfalto dei marciapiedi quindi è difficile che questo sia un modo con cui uno se lo prende. La cosa che NON farei è mettersi in bocca le mani dopo aver toccato le zampe dei cani

D: I gatti possono avere il coronavirus???
R: c’è un caso riportato, speriamo sia un errore

D: Come si é formato il coronavirus?
R: Ciao Alessandra, era un virus che era presente in altre specie animali da tanto tempo che è riuscito a passare nell’uomo. Negli animali probabilmente non dava una malattia grave perchè era presente da tanto tempo, mentre noi uomini siccome non lo conosciamo ci metteremo un po’ ad adattarci.

D: come fate a curare i malati?
R: Usiamo l’ossigeno per tutti. Poi stiamo provando 3 trattamenti sperimentali che servono a togliere l’infiammazione dai polmoni e a impedire al virus di replicarsi nei polmoni.

D: Ed è vero che è pericoloso se hai meno di 6 mesi o se sei un anziano? E per gli altri è solo una brutta influenza?
R: In genere è davvero pericoloso per gli anziani. Per i bimbi, anche i più piccoli, non ha mai dato grossi problemi. Nelle persone della mia età (49) a volte può dare qualche complicanza.

D: Perche’ gli ultrasettantenni sono cosi’ sensibili?
R: Perchè hanno dei polmoni un po’ deboli, quindi una malattia grave come il coronavirus li può mettere in crisi

D: Tu hai Paura?
R: Un po’ si ma ho una armatura che mi protegge

D: Come ti vesti per stare con i malati
R: Così

D: Ma sembri un palombaro?
R: Dobbiamo essere supercoperti soprattutto dove il virus entra nel corpo, cioè naso occhi e bocca.

D: Ma è vero che lo hanno creato in laboratorio????
R: No sembra proprio di no

D: Ė vero che il primo ad averlo è stato un pipistrello? E i cinesi lo hanno mangiato?
R: era un virus presente in altri animali, come il pipistrello e il pangolino. Poi a un certo punto è passato all’uomo. Di solito non passa mangiandolo (se cuocete la carne il virus viene distrutto) ma magari toccando l’animale e poi mettendosi le mani in bocca.

LAVATEVI SEMPRE LE MANI

D: Quando tornerà tutto come prima ?
R: Spero presto. Al momento abbiamo ancora tanti malati e tanti che si stanno ammalando, ma spero che in 3-4 settimane la situazione migliorerà.

E’ importante fare di tutto perchè non si contagino gli altri

D: Ma è vero che oltre i 27  gradi non si può diffondere?
R: E’ più difficile (soprattutto non ama i climi secchi) ma non impossibile. SI sta diffondendo anche in Australia dove adesso è estate e in Australia fa caldo in estate

D: Perché si chiama così?
R: Fa parte della famiglia dei coronavirus che si chiamano così perché al microscopio hanno un po’ una forma tutta spinosa. Ce ne sono tanti che danno malattie diverse, alcune molto banali come il raffreddore.

In genere i coronavirus sono bravissimi a saltare da un individuo all’altro!

D: Quando si é formato il coronavirus?
R: Probabilmente anni e anni fa. Ma l’uomo non l’aveva mai conosciuto.

D: Secondo te quando torneremo a scuola???
R: Non lo so bene, mi sa che purtroppo passeremo qualche settimana in più senza vedere i vostri compagni

D: I PAZIENTI CHE  NON MANIFESTANO SINTOMI, MA SONO POSITIVI AL TAMPONE IN QUANTO TEMPO" guariscono"??
R: 14-21 giorni

D: Se si va a nuotare in mare, il virus annega?
R: Probabilmente l’acqua del mare, che è bella salata, lo distrugge. Ma non so benissimo questa cosa

D: I bambini appena nati lo possono avere?
R: Si lo possono avere ma non è mai grave

D: quai sono i sintomi de virus corona non perdona?
R: Ci sono certi pazienti che fanno fatica a respirare. Ma noi gli diamo tantissimo ossigeno fino a che non guariscono

D: Andrea, ma tu lavori giorno e notte?
R: Facciamo i turni. Di giorno sono due turni di 6 ore (8-14 e 14-20) e di notte un turno di 12 ore. La notte è un po’ pesante perchè stare svegli tutti bardati si fa un po’ di fatica.
Oggi per esempio sono a casa e domani faccio notte.

D: Ė vero che a Milano si sta diffondendo ora? Che quindi vi state preparando ad avere tanti casi?
R: Stiamo avendo tanti tanti casi. Ogni giorno nel mio ospedale apriamo un reparto solo per questi malati.

D: Gli animali lo possono avere e attaccare alle persone e agli animali?
R: E’ difficilissimo. In genere lavatevi bene le mani. E state pure con i vostri animali

D: Si trasmette anche senza sintomi?
R: Si, purtroppo si. E’ il motivo per cui dobbiamo stare a casa anche se stiamo bene.

D: Possiamo ammalarci più di una volta di COVID 19?
R: Questa è la domanda a cui non sappiamo ancora rispondere ed è fondamentale. I primi dati dicono di no anche se ci sono segnalazioni di casi di reinfezione.

D: Il virus compete con la peste bubonica????
R:sono due malattie diverse. La peste bubbonica è praticamente scomparsa. Anche la peste bubbonica rimane in certi animali e può passare all’uomo, come il coronavirus.

D: Il vaccino c’ é già o no ?
R: No TIto purtroppo no. E per sviluppare un vaccino serve almeno un anno

D: quando finirà?
R: Speriamo che in qualche settimana il peggio sia passato. In Cina a un certo punto hanno capito che dovevano essere molto bravi a combattere la malattia sta finendo in 3 mesi.

D: Ci sono consigli sul cibo per combattere il virus?
R: Mangiate bene frutta e verdura fresca. Non troppe merendine che in questo periodo fate già poca attività fisica

D: Quante volte è peggio di una influenza
R: circa 10 volte

D: I Pacchi che riceviamo devono essere disinfettati?
R: Sulla carta rimane poco tempo. Ma potrebbe essere una buona idea. Importante è lavarsi bene le mani.

D: Ma i vestiti che usate al policlinico per soccorrere i pazienti con il covid19 come sono fatti? E di cosa sono fatti?

D: Quanto si sente sicuro quando li indossa?
R:SI quando li ho su mi sento protetto. Sono fatti di un materiale impermeabile per cui le goccioline in cui il virus si nasconde scivolano via. E abbiamo due paia di guanti uno sempre addosso e uno che ci cambiamo tra un paziente e l’altro.

D: Quanti pazienti avete in reparto?
R: Nel mio reparto 30. Nel mio ospedale qualche centinaia

D: Quanto è pericoloso da 0 a 100
R: Nelle persone che hanno già delle malattie o nei nonni può essere un po’ pericoloso. Nei ragazzini di 4C molto molto poco, ma non per questo non vuol dire che non dovete fare attenzione!

D: È vero che alcuni ospedali richiedono donazioni di sangue per via di questa emergenza?
R: È molto importante continuare a donare il sangue per chi è donatore.

D: Lavori anche sabato e domenica?
R: Si lavoro anche sabato e domenica. Anzi ti dirò una cosa, non so più che giorno della settimana è…

R2: Oggi è Martedì

D: Ma il paziente 0 di che nazionalità era?
R: Cinese

D: Quanto tempo sta attaccato agli oggetti?
R: Dipende dal materiale. Sul rame pochi minuti, sulla plastica 48 ore, su altri metalli di più. Dite sempre ai genitori di disinfettare i cellulari prima di darveli

D: Secondo te quando ci faranno tornare a scuola?
R: Quando tutto sarà migliorato. Speriamo qualche settimana.

D: Come ti senti quando ce l’hai?
R: Hai la febbre, sei stanca, hai la tosse e ogni tanto se cammini veloce ti manca un po’ il fiato

D: Se ti si abbassano le difese immunitarie e ti becchi il virus é più grave?
R: Un pochino di più sì, ma sembra dai primi dati che nei pazienti con basse difese immunitarie la malattia non sia gravissima

D: È probabile che oltre ai polmoni attacchi altri organi?
R: No di solito è solo a livello dei polmoni. In qualche paziente vediamo un pochino che il fegato è colpito, ma mai niente di grave

D: il coronavirus è come la peste?
R: No la peste è trasmessa da un batterio e si cura con gli antibiotici. La malattia da coronovirus è una infezione virale che tende a passare da sola

D: Si può attaccare al cibo???
R: E’ possibile che se il cuoco ha il coronavirus e tocca il cibo lo trasmette. Ma poi la cottura elimina il virus

D: Quali sono i sintomi dell’ebola?
R: Febbre e emorragie

D: Se hai il raffreddore puoi prendere il virus?
R: No avere il raffreddore non ti mette a rischio particolare

D: Gli scienziati cinesi dicono che sono stati i soldati americani
R: Mi sembra molto improbabile Tommaso. io non ci credo

D: Se ai avuto il virus, lo puoi riavere?
R: Non lo sappiamo benissimo, sembra di no e speriamo tutti di no!

D: Il coronavirus é la malattia più grave che sia esistita?
R: No non lo è proprio. Per esempio in Africa ora c’è una malattia che si chiama Ebola che è molto più grave. E poi il coronavirus è una malattia che sappiamo come fermare

D: Perché è così importante il paziente 0
R: Non è così importante Tito. Ora siamo al paziente 100000…però è molto importante capire come si trasmette da una persona all’altra e se una persona che ha già avuto la malattia la può avere di nuovo

D: Il virus potrebbe essere stato introdotto dalle piante?
R: Non lo so. Il virus entra in una cellula tramite dei recettori che stanno sulla superficie della cellula. Di solito quelli delle piante e quelli degli animali sono diversi.

D: Perché i bambini non vanno in ospedale?
R: Non è mai grave nei bambini

Conclusione

Amdrea: Bene direi che vi saluto. Grazie ragazzi buon appetito!
State sereni, lavate sempre le mani e vedrete che tra poco ci troveremo tutti assieme.
Forza quarta C!

R: Grazie mille Andrea spero che lo rifacciamo.
Grazie per tutto quello che  stai facendo per salvare il mondo!!!!
Grazie  di tutto  e buon appetito.
Ringrazia tutti i medici da parte mia!