Commander X16: retro magic dream

Tempo fa ho citato il progetto Pyc64, un C/64 “diversamente emulato”.
Esiste un progetto molto più ambizioso che sta andando in pressione, si chiama Commander X 16, ed è partito da David Murray e da altre tre persone.

Il desiderio di David era quello di creare un computer a 8bit simile al C/64 ma un po’ più comodo da usare: per esempio con 80 colonne, ma non con troppa potenza di calcolo, in modo da non snaturare la sua natura “retrò”.

Anche io avevo un desiderio simile ed ero approdato al Pyc64 che univa il meglio del python ad una emulazione degli sprite e ad un minimo di possibilità di scrivere codice in linguaggio macchina. Ma ovviamente era tutto fatto via software, non c’era una macchina reale, ed inoltre aveva parecchi limiti.

Guardando la scheda madre di un  Commodore Vic 20, David si è reso conto che ad eccezione del chip video VIC-I tutti gli altri componenti sono ancora in produzione ad oggi (!) e quindi ha iniziato con altre persone un progetto chiamato Commander X 16 (per non confonderlo con un C/16 e per evitare il termine “Commodore”).

Le altre persone coinvolte nel progetto sono
– Frank Van de Hoef per il chip video (“VERA”)
– Kevin Williams per il design della board
– Micheal Steil per il porting del BASICv2+Kernel (inizialmente ad opera di David) e anche principale autore del primo emulatore funzionante.
Steil è uno degli autori del sito pagetable, che ho spesso ripreso e citato nel mio blog.
– Christian Simpson aka Perifractic – Visual/Exterior Design

Commander X16 ha un memory layout assai più lineare rispetto ad un C/64 e un chip grafico da 128KB di memoria esterna con una risoluzione fino a 640×480 a 60 Hz in VGA e composito.

Ecco il memory layout:

Ci sono 39.75K di memoria contigua disponibile, una piccola area per l’I/O e poi altri 24K di memoria che può essere gestita via “bank switching”.
Ognuna delle scelte è stata attentamente valutata ed è spiegata nel viedo che segue. Anche la scelta di un 6502 con soli 64KB di RAM è stata fatta per tenere semplice la circuiteria (esistono varianti del 6502 con indirizzamento a 24bit ma usano un complicato sistema per farlo).

Le porte USB sono state rimpiazzate da connettori PS/2, più facili da progettare.

Per chi vuole usare l’emulatore in italia…

Per chi ha una tastiera italiana, è possibile impostarla nell’emulatore lanciandolo con

x16emu.exe -keymap it

Al momento le lettere accentate e i caratteri “speciali” non sono supportati, però è bello che ci sia già il supporto per il nostro paese!

 

Nel video più sotto David spiega l’idea, che è veramente apprezzabile e ben ponderata.