Perché l'Italia è il pilastro d'Europa
Da qualche mese la stampa specializzata continua a ciurlare nel manico quando si parla di crisi europea, di Portogallo Irlanda & Grecia, e si tenta di accomunare il destino della Grecia a paesi come la Spagna e l’Italia. Vediamo di confutare alcune di questi “timori economici” in modo ironico ma serio:
- Incredibile a dirsi, ma l’Italia ha una evasione fiscale da paura, contrariamente ad altri paesi più poveri. Per cui amici del Financial Times, voi non lo sapete, ma secondo l’Istat A livello settoriale l’evasione fiscale e contributiva è più diffusa nei settori dell’Agricoltura e dei Servizi, ma è rilevante anche nell’Industria. Se si considera la sola economia di mercato, senza considerare, cioè, il valore aggiunto prodotto dai servizi non market forniti dalle Amministrazioni pubbliche, il sommerso nel 2008 rappresentava il 20,6 per cento del Pil, contro il 17,5 per cento calcolato per l’intera economia.
- E grazie alla Berluscheide, la malattia che incoraggia a commettere peccati fiscali perché tanto Brelusca te li perdona, saremo sicuramente arrivati almeno al 20%!
- Incredibile a dirsi, ma le banche in Italia non concedono mai prestiti rischiando per davvero, come si fa nel resto dell’Europa. Per esempio quando pagate un mutuo, voi non lo sapete ma lo spread è calcolato per farvi pagare una quota di quel 10% di mutuari che non riusciranno a pagare le rate. In pratica il 90% paga anche per il 10% che non ce la fa. La conclusione è che la banca che confisca una casa, potrebbe anche regalarla alla prima Ruby che passa, perché tanto i soldi li ha già ripresi con gli altri mutui.
- Il nostro premier si preoccupa per le giovani senza lavoro, e lo fa con una solerzia senza pari! I loro fidanzati si facciano mantenere dalle pulzelle di Arcore, e l’occupazione è risolta.
- Forse non ve ne siete accorti, ma ora abbiamo Mario Draghi alla guida della BCE. E’ italiano, anche se parla l’inglese da dio.
- Il governo italiano teme. Ora personalmente a Gioorgi non siamo fan sfegatati di Mr B, ma la sua maggioranza continua a essere solida come una claque a pagamento. E nessun magistrato ha abbastanza fegato per fare quello che si deve fare, al momento, per cui…siamo solidi.
- L’Euro è incredibilmente forte nei confronti del dollaro. Nessuno vorrebbe pagare il petrolio con una moneta più debole. Nessuno vorrà abbandonare l’euro a cuor leggero. Certo le tentazioni ci sono, ma tornare ad una moneta isolata, è perdente già sul medio periodo. Quando la lira italiana uscì dallo Sme e deprezzammo la nostra moneta per favorire le esportazioni, anche il nostro potere di acquisto fu devastato, ed era con quello che si comperavano le materie prime. E’ un eccesso che nessun paese europeo dovrebbe pensare di poter fare, ora come ora.
- Secondo voi, se temevamo per il nostro debito pubblico, bombardavamo Gheddafi che ne ha una comperato una bella fetta?!…oppure gli abbiamo sempre rifilato sole?…pensateci!…
Comment by Niente panico | Gioorgi.com on 2011-08-12 14:53:41
[...] Ora l’attacco è su tutti i fronti, ma la maggior parte delle banche italiane è solida come il granito, poiché piuttosto che prestare i soldi in modo rischioso, in Italia preferiscono…non darteli. Ho già illustrato in modo semiserio i punti di forza del nostro paese. [...]