Goodbye Silvio
Silvio Berlusconi e' morto oggi al San Raffaele di Milano.
Nato imprenditore, attivo soprattutto tra gli anni 70 e 80, "scese" in campo (in politica) nel 1992.
Ha rivoluzionato il linguaggio politico, e ha plasmato in parte un certo modo di pensare del paese.
Per 31 anni e' stata una personalita' che ha polarizzato nel bene e nel male il paese.
Premier per tre volte.
Personalmente ho condiviso zero di quello che ha sempre dichiarato e fatto, ma per un certo periodo di tempo ha rappresentato l'italiano "tipo" e ha saputo interpretare un certo modo di pensarsi Italiani.
Ha fagocitato molti dei suoi potenziali delfini (Alfano, Fini, ecc) e ha fatto spesso barzellette sessiste di dubbio gusto.
Quello che gli rimprovero e' che quando poteva fare una riforma fiscale totale, non ha avuto il coraggio di procedere in tal senso, e abbiamo rischiato il default intorno al 2010, durante uno dei suoi piu' solidi governi.
Autore dell'editto bulgaro, che nessuno ricorda in questi giorni.
Nell'ultimo periodo avrebbe voluto diventare Presidente della Repubblica, ma una figura cosi' divisiva non poteva sperare di arrivare a tanto, anche se ci e' andato molto vicino.
Infine un ultimo pensiero anche per Francesco Nuti, morto anche lui oggi, a soli 68 anni, un attore e regista che fece film così distanti dal modo di ragionare di Berlusconi.