Uber bloccato a Londra: giusto o sbagliato?

Notizia di questi giorni, Londra non rinnova la licenza a Uber. Uber è una società fantastica. Ha creato un business che non esisteva, con un'idea semplice e poi si è guadagnata una pessima reputazione, è stata accusata di sessismo (con prove osì pesanti da trascinare nel ridicolo il su HR), di scorrettezza (con modifiche al software per ingannare i poliziotti) e pure qualche brutto video in cui l'ex-CEO insultava i suoi dipendenti-freelance (geniale!).

Ovviamente nell'Italia delle corporazioni non troverai un tassista che non la odi, o un assessore pronto a bloccarla in cambio di qualche voticchio, ma...cerchiamo di capire il quadro generale.

Circa Uber, una volta ho letto una bella riflessione di un blogger, che provo a fare mia

Negli anni '80 Silvio Berlusconi forzò le regole della TV commerciale. Ai tempi era proibito trasmettere su tutto il territorio nazionale, lo poteva fare solo la RAI. Berlusconi aggirò l'ostacolo trasmettendo le varie cassette alla stessa ora da antenne locali, ctrouendo di fatto una TV diffusa in modo capillare sul territorio. Craxi sistemò tutto con una legge, che rese legale chi legale non era:

Nel 1984 i pretori di Torino, Pescara e Roma oscurano le reti Fininvest per violazione della legge che proibiva alle reti private di trasmettere su scala nazionale. L'azione giudiziaria viene fermata dopo pochi giorni dal governo guidato da Bettino Craxi che con un apposito decreto legge legalizza la situazione della Fininvest (il 21 ottobre del 1984).

Rif: questo articolo di Repubblica (da Wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Silvio_Berlusconi)

(Notate bene con che prontezza, eh...a voi è mai capitato un aiuto politico così incisivo e veloce?)

Uber è nella medesima situazione? Sta oggettivamente forzando le regole: per esempio se un uber-driver trasporta un passeggero, rischia certamente perché la sua assicurazione non è pensata per proteggerli bene in caso di incidente (le assicurazioni dei tassisti costano di più apposta, lo sapevate?). Per cui delle due l'una: o si condanna qualche bella forzaura nella TV anni 80 e con essa Uber, oppure si devono gestire. Il vuoto legislativo è forte, non solo in Italia ma quanto pare anche a Londra e nel resto dell'Europa.

Nel 1984 si fece una soluzione sostanzialmente ad personam ma tutto sommato forzo a regolamentare la situazione.

Si deve evitare che le regole arrivino ex-post, quando oggettivamente non si può che mediare lo status quo.