Il New York Times è in perdita

Non ci si aspettava nulla di buono e le difficoltà erano note, ma i dati sull’andamento della New York Times Co. nel 2008 e l’ultima trimestrale della società (settembre-dicembre), segnano comunque uno spartiacque tra l’utile e la perdita: il bilancio complessivo annuale fa registrare un rosso di 57 milioni di dollari contro un profitto di 208 nel 2007. Nel quarto trimestre del 2008, secondo le cifre comunicate pochi minuti fa dal gruppo che edita il più autorevole quotidiano del mondo, i ricavi sono diminuiti del 10,8% (772 milioni di dollari) e gli utili del 47% (da 52 a 27 milioni).

Altri fatti rilevanti:

Dopo aver subito un declassamento del proprio debito a “spazzatura” da parte di Standard & Poor’s e di Moody’s a causa del deterioramento della situazione finanziaria, la società nei giorni scorsi aveva ottenuto da Carlos Slim un prestito di 250 milioni di dollari a un tasso del 14%. Ricordiamo che, nel complesso, il debito ammonta a 1,1 miliardi di dollari. In tutto questo, lettori digitali e diffusione sono in crescita.

Aggiornamento delle 19:15. PaidContent pubblica i punti salienti della conference call con gli analisti. Tra le notizie, l’annuncio che, visto il panorama negativo, la società non darà più aggiornamenti mensili sull’andamento dei ricavi:

(…) “Beginning this month, NYTCo will no longer be releasing monthly revenue releases. A number of other newspaper companies have decided discontinue month-to-month financial updates, since the news has only been getting worse”.
Link utili. Il comunicato ufficiale | Il webcast della conference call

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Fonte: "Cablogrammi di Massimo Russo" selezionata da Gioorgi.com