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Devo rigraziare Salvini per aver dato una sferzata all’“agenda setting” dell’informazione italiana, che altrimenti si sarebbe trascinata con noiosi gossip fino a settembre !Live POST!Questo articolo verrà aggiornato mano a mano che c’è una evoluzione significativa. Abbiamo imparato dai migliori, come Mentana!
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Abbiamo provato Prometheus in congiunzione con Grafana.
Prometheus è un tool di monitoraggio e alerting, scritto in Go e caratterizzato da un database orientato all’archiviazione in time series.
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L’uscita di Evangelion su Neflix è stata accompagnata da una sollevazione popolare sul nuovo doppiaggio (ad opera di Gualtiero Cannarsi, ma non è così semplice e qui trovate una spiegazione), ritenuto da una miriade di fan poco rispettoso di NGE e della grammatica italiana. Da quel poco che ho potuto sentire, molte obiezioni sono più che condivisbili, basta essere armati di un buon dizionario e aver fatto un po’ di studi classici.
E’ interessante osservare come Netflix abbia dovuto fare marcia indietro, promettendo di rivedere il doppiaggio, e che in generale la reazione dei fan abbia trovato Netflix un po’ impreparata.
E’ anche un po’ imbarazzate che una società di queste dimensioni sia caduta in un errore di valutazione così grande, senza rendersi conto che stava maneggiando una serie molto importante anche se datata, e non una versione di Paw Patrol localizzata in chissà che lingua (massimo rispetto per PawPatrol molto amata dai miei bimbi!).
Piccola introduzione per neofiti:
Neon Genesis Evangelion (“Il vangelo del nuovo secolo”) è una serie di animazione ideata da Hideaki Anno e andata in onda in Giappone tra il 1995 e il 1996. Inizialmente completata con qualche difficoltà (leggi: andò malissimo come ascolti), ebbe poi un successo esplosivo, due lungometraggi e ultimamente una “riedizione” su 4 DVD usciti con il contagocce, di cui l’ultimo è atteso per il 2020. In particolare la nuova versione è stata completamente ridisegnata, ha qualche piccola variazione di trama ma i primi due DVD sono quasi identici alla serie originale.
Non si tratta di una serie animata adatta ai bambini, a cui è caldamente SCONSIGLIATA.
E’ stata considerata una serie molto sopravvalutata dai suoi detrattori, benché tratti temi religiosi, etici e anche personali con un grande impatto concettuale. E’ anche una serie pensata in modo molto preciso dall’inizio alla fine, e che richiede alcuni approfondimenti specifici per essere appresa completamente…alcune scene durano una frazione di secondo, altre alternano passato e presente velocemente, richiedendo uno sforzo inaspettato nello spettatore.
Si rifà al filone dell’animazione alla MazingaZ e Goldrake, con robottoni giganti che combattono sullo sfondo della solita città giapponese, ma ha anche molte altre sfumature. Il centro della storia è incentrato su un adolescente introverso, costretto da una serie di eventi a combattere contro la sua volontà.
Mentre i primi episodi sono piuttosto “classici”, col proseguire della serie il tono diventa più cupo, il rosso sangue scorre a fiumi (anche se si tratta di sangue “robotico”) e quindi onestamente è poco adatta a bambini in età prescolare (!).
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In pricipio c’erano le fake news. Notizie completametne finte, create ad arte per attrarre “click” sui banner Google. Sembra incredibile ma erano completamente finte, capito?
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E’ diventato un fatto politico la memoria difensiva di Salvini, secondo cui la decisione sulla gestione della nave Diciotti fu presa in concerto con il governo.
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