Smettiamola di parlare della casa di Montecarlo

Questo articolo è stato scritto con una settimana di anticipo, e cioé sabato 25 settembre. Tale è la nostra certezza che per un’altra settimana si parlerà della vicenda della casa di Montecarlo, venduta sotto costo da An al genero di Fini, o forse no.

Si può liquidare la cosa con la sindrome Scajola, cioé Fini può dire

“Non so chi sia il propietario di una casa venduta sotto costo ad una società indicatami da mio cognato, che poi ci abitava facendomi irritare assai”

Di questa vicenda di basso interesse politico, se ne parla di Agosto, mentre nessuno sottolinea fatti gravi come il fatto che la crescita economica in Italia è la più lenta d’Europa, che stiamo perdendo non solo un treno ma molti di più. Addirittura la Marcegaglia critica il governo!

Si continua ad ignorare che persone vicini al propietario di Mediaset (mr Berlusconi) come Dell’Utri o Previti (veri e propri bracci destri) sono stati giudicati colpevoli di associazione a delinquere di stampo mafioso o di circoli come la P3, che non è come aprire un club di Topolino.

E noi stiamo qui a discutere su una casa di 50 mq a Montecarlo!

Aspettiamo che il Giornale ci inondi di notizie del tipo “Gatto di Arcore attraversa la strada e richia la pelle”, “Bersani ha sternutito”, “Rutelli è riuscito a convincere qualcuno a votarlo!”.

Con buona pace di giornalisti di una certa caratura, come i compianti Enzoi Biagi ed Indro Montanelli.

Il vostro umile mago delle notizie, e avvocato del diavolo!